Presenze e testimonianze d’eccezione al pranzo di Natale 2022 dedicato alla memoria di don Giussani
Nella foto: don Vittore Bariselli, don Emilio Bellani e l'imam Mahmoud Asfa.
Non siamo individui isolati ma in compagnia. Non siamo benefattori alcuni, beneficati altri, ma siamo tutti persone che si accolgono reciprocamente e possibilmente fanno qualche passo di cammino insieme. Per questo il Banco Piccinini è tornato a proporre il Pranzo comunitario di Natale, che si è svolto domenica 18 dicembre 2022 a Cassano d’Adda, presso la Parrocchia di Cristo Risorto, con 170 partecipanti. Con ospiti d’eccezione: l’Imam della Moschea di Milano/ Via Padova, Mahmoud Asfa; il missionario italiano don Emilio Bellani, reduce da dodici anni di presenza tra i favelados di Salvador Bahia, Nord Est del Brasile; e il parroco dell’Unità pastorale di Cassano d’Adda, don Vittore Bariselli. Insieme nella stessa tavolata con altri amici del Banco, volontari o persone aiutate, in lieta e talvolta persino scherzosa conversazione: uno spettacolo. O il segno di un miracolo... Che ha colpito tutti. Fra questi Luisa, che ci ha scritto una bella testimonianza, che trovi QUI.
LO CHEF ANDREA E LA CARNE HALAL
Dopo la Messa delle 11 (per chi lo desiderava, naturalmente) e un aperitivo di accoglienza, ci siamo permessi un catering di livello: lo chef Andrea e la sua équipe ci hanno preparato un eccellente risotto ai quattro formaggi e un manzo all’olio indimenticabile. Abbiamo anche voluto fare un gesto di cortesia nei confronti degli amici mussulmani, utilizzando carne halal, cioè quella che anche i più scrupolosamente osservanti dell'Islam possono mangiare, analogamente agli Ebrei.
GLI UCRAINI E LA PREGHIERA PER LA PACE
Presenti anche un buon numero di Ucraini, la più parte costretti dalla guerra a lasciare la loro terra. Per la pace in quel Paese massacrato abbiamo brevemente pregato prima del pranzo, guidati dal parroco don Vittore.
NEL CENTENARIO DI DON GIUSSANI
In un clima di gioiosa amicizia e di sorprendente attenzione, abbiamo dedicato il pranzo alla memoria di don Luigi Giussani, nel centenario della sua nascita. Una piccola mostra, realizzata dalla Scuola Primaria l’Aurora di Cernusco e quindi di facile comprensione per tutti, è stata esposta nell’area accoglienza, in modo che tutti potessero incontrare la figura del sacerdote che è la sorgente dell’esperienza cristiana e della stessa “caritativa” per moltissini del Banco. Tra l’altro all’incontro di don Giussani con l’allora presidente della Star, Danilo Fossati, si deve l'ideazione del Banco Alimentare attivo da un trentennio in tutte le regioni italiane. Un pannello della mostra lo racconta, perché anche questo è bene saperlo.
TRE TESTIMONIANZE
Durante il pranzo, tra un piatto e l’altro, la memoria di don Giussani è proseguita con tre brevi ma forti testimonianze.
La prima: quella di Giuliana, volontaria del Banco, che si potrebbe intitolare: “I miei sessant’anni – per ora - di caritativa, dalla “Bassa” proposta da don Giussani a oggi: come e perché”. QUI potete leggere gli appunti del suo intervento.
La seconda: quella dell’ Imam Mahmoud. Il suo incontro con don Giussani è avvenuto con la lettura dell’edizione in lingua araba del suo libro “Il senso religioso” e con l’amicizia e il dialogo con persone di Comunione e liberazione, fino alla partecipazione, da diversi anni, insieme a numerosi suoi fedeli, alla Colletta alimentare di fine novembre. Ammirazione per don Giussani, e ammirazione per papa Francesco. In particolare l’Imam ha raccomandato la lettura attenta del Documento sulla Fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune, sottoscritto da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, ad Abu Dhabi il 5 febbraio 2019. Per leggerlo clicca QUI
Infine don Emilio ha augurato Buon Natale con una quasi parabola, che però è una sua esperienza ver, non una metafora.. Quando lui e un amico missionario si sentìrono dire con commossa meraviglia da un povero cristo che viveva in una capanna sperduta a due giornate di viaggio in auto e in barca: “Ma siete venuti proprio a trovare me?”. “Questo è il Natale: Dio che nasce proprio per me”. Puoi leggere cliccando QUI testo intero del suo intervento.