La scoperta di essere amati in 16 storie di gente comune
Prefazione del card. Zuppi – IN LIBRERIA
È in libreria AMATI. Un'esperienza possibile. Storie
di gente semplice, a cura di Andrea Franchi e Massimo Piciotti,
con prefazione del card. Matteo Maria Zuppi (edizioni Paoline, € 15).
Il libro raccoglie sedici storie connesse un’esperienza
di caritativa. Storie di gente semplice in cui si documenta come essere
amati è un’esperienza possibile. Il card. Zuppi ne ha conosciute alcune sia
partecipando a un'assemblea nazionale del Banchi di Solidarietà (VIDEO), sia in colloqui con Andrea Franchi (“Branco”,
responsabile della Federazione dei Banchi di solidarietà). Il cardinale osservò
che "l'uom0 di oggi attende una promessa di bene , ma non lo crede
possibile. Queste esperienze testimoniano invece che è possibile, che l'incontro
accade". E invitò Branco a farne un libro.
Siamo fatti così: il bisogno di bene ci definisce, ma il
dono di noi stessi ci trasforma. A prendere la parola, in queste pagine, sono
donne e uomini comuni: ciascuno ha percorso una strada diversa; ciascuno ha
pianto i propri dolori e le proprie solitudini; ma ognuno di loro, un giorno,
ha incontrato negli occhi dell’altro l’amore che sovverte le regole, che spinge
a mettersi in gioco senza risparmiarsi, trasformati dalla bellezza della
gratuità. Con uno stile essenziale e sincero, gli autori del volume raccontano
l’esperienza dei Banchi di Solidarietà attraverso storie individuali in grado
di raggiungere tutti . Dalla fatica della quotidianità all’incontro che cambia
la prospettiva, le testimonianze raccolte ci accompagnano a riscoprire una
verità spesso dimenticata: siamo fatti per il bene. Non per dovere o sforzo, ma
perché nel donarci agli altri troviamo risposta al nostro bisogno più profondo.
Come ricorda il cardinale Zuppi nella Prefazione che apre il volume: «Tutti i
protagonisti del libro sono “amàti", da Dio e dai fratelli. Nello stesso
tempo, però, possiamo leggere il verbo come una esortazione: “àmati !",
cioè, scegli di amare!». Perché in ogni gesto di carità c’è una promessa di
felicità.